INSTABILITÀ ROTULEA

Focus sulle cause

Le cause di instabilità rotulea sono molteplici:

  • intrarotazione femorale o rotazione esterna della tibia
  • ginocchio valgo
  • aplasia dei condili femorali
  • displasia o ipoplasia rotulea
  • alterazioni della forma della rotula
  • traumi

NON DOBBIAMO CONFONDERE PERO’ L’INSTABILITA’ DELLA ROTULA CON IL DOLORE ANTERIORE DI GINOCCHIO O SINDROME FEMORO-ROTULEA

Il dolore anteriore di ginocchio (o sindrome femoro-rotulea) – frequentissimo in fase prepubere, soprattutto nelle ragazze – è un dolore di intensità variabile che può divenire invalidante ed è dovuto prevalentemente all’infiammazione di alcune strutture sensitive del ginocchio, come il corpo di Hoffa o le pliche sinoviali che si trovano tra rotula e femore. Queste sono parti molli molto innervate, fondamentali per la propriocezione del ginocchio, che per svariati motivi, comprese problematiche ormonali estro-progestiniche, squilibri muscolari ed eccessiva attività sportiva, si infiammano e creano un dolore importante.

Non è una patologia degenerativa della rotula, ma un’infiammazione di tessuti molli con innervazione sviluppata, che determinano un dolore forte che ha però, fortunatamente, un’evoluzione favorevole.

L’instabilità rotulea, o più ancora la lussazione, è invece un evento acuto con perdita reale della funzione e fuoriuscita, quasi sempre laterale, della rotula.

Nella sindrome femoro-rotulea, invece, a seconda della gravità dei casi, si passa da un dolore anteriore al ginocchio che compare mantenendo a lungo una posizione a ginocchio flesso (segno del cinema) a “cedimenti” o sensazione di instabilità del ginocchio.

Nella sindrome femoro-rotulea può inoltre comparire un blocco di ginocchio, risolvibile facilmente, detto pseudo-blocco, da differenziare dal vero blocco articolare che invece compare tipicamente nella lesione meniscale a manico di secchio.