LESIONI LCA (Legamento Crociato Anteriore)
La fase postoperatoria
La riabilitazione del ginocchio operato di ricostruzione artroscopica del legamento crociato anteriore (LCA) è fondamentale per il raggiungimento di un buon risultato dal punto di vista clinico e funzionale. Viene pertanto condotta seguendo protocolli molto precisi e definiti, che variano in funzione della tecnica chirurgica utilizzata, del tipo di trapianto e della sua fissazione.
Lo scopo essenziale è comunque quello di iniziare la riabilitazione nell’immediato post-operatorio. Il paziente può flettere ed estendere il ginocchio poco dopo l’intervento. L’estensione totale deve essere cercata e recuperata da subito. In generale, si ottiene una completa flessione fino ai circa 140° a tre mesi dall’intervento. Per quanto riguarda il potenziamento muscolare, bisogna impedire che i muscoli si disabituino alla mobilità, perdendo in efficacia nella loro capacità di rispondere agli stimoli nervosi. A tale scopo è possibile utilizzare la elettrostimolazione in associazione con una serie di opportuni esercizi muscolari. Naturalmente, accanto ad un adatto programma di potenziamento muscolare, è molto importante lo stretching. Una procedura fondamentale nell’ambito delle tecniche riabilitative è la riabilitazione “propriocettiva”. Si prescrive l’utilizzo di un tutore nell’immediato post-operatorio, soprattutto per proteggere il trapianto impedendo l’iperestensione.
Riguardo alle ginocchiere, la loro importanza è soprattutto di ordine psicologico, al fine di rassicurare il malato, mentre non sembrano indispensabili alla effettiva protezione del neolegamento. In definitiva, le ginocchiere sembrano capaci di potenziare la sensibilità propriocettiva, senza impedire la traslazione anteriore della tibia rispetto al femore.
Si prescrive la ripresa del carico deambulatorio completo dopo 30 giorni dall’intervento, consentendo fino a tale termine la deambulazione con ausilio di due stampelle con carico parziale e progressivo. A 2 mesi inizio di corsa, nuoto, bicicletta. A 5-6 mesi si iniziano gli allenamenti più intensi per la ripresa agonistica dello sport praticato, che non potrà avvenire prima di tali tempistiche.
Legamento crociato anteriore e rischio di nuova rottura del legamento ricostruito