Dieta anti artrosi: curcuma e olio per rafforzare le articolazioni?
Lo sai che alcuni alimenti, come la curcuma e l’olio d’oliva potrebbero avere effetti benefici sull’artrosi? Scopri di più sulla “dieta anti artrosi”
Esiste una dieta anti artrosi? Senz’altro ci sono degli alimenti che possono contribuire a rafforzare le nostre articolazioni come confermano alcune pubblicazioni recenti.
Prima di proseguire, è necessario ricordate che cosa è esattamente l’artrosi. Si tratta di un processo degenerativo a carico delle articolazioni caratterizzato da una progressiva distruzione della cartilagine articolare che si manifesta con un dolore progressivo e una disabilità sempre più importante dovuta alla rigidità articolare (scopri qual è la differenza tra artrosi e artrite).
Delle recenti pubblicazioni hanno evidenziato che alcuni alimenti potrebbero avere degli effetti positivi per il mantenimento in buono stato delle cartilagini e quindi per l’artrosi. Tra questi spiccano:
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la curcuma
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l’olio d’oliva (coi suoi derivati).
La curcuma per prevenire l’artrosi?
La Curcuma longa (più semplicemente Curcuma o zafferano delle indie) è una sostanza di color giallo comunemente usata come colorante per cibi o come ingrediente del curry.
In realtà, la Curcuma ha una lunga storia di utilizzo nella medicina complementare e alternativa. Da tempo si crede abbia effetti positivi su problematiche come l’artrosi, i disturbi gastro-intestinali, le infezioni respiratorie e addirittura sui tumori.
Ma è davvero così? Va detto che esistono alcune prove scientifiche che mostrano come la curcuma abbia effetti:
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anti-infiammatorio
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antitrombotico
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antiossidante
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antimicrobico
Uno studio del 2017 condotto negli USA ha provato a dare una prima risposta autorevole alla domanda se la curcuma aiutasse a prevenire l’artrosi. In realtà gli studiosi alla fine dell’articolo concludono di essere abbastanza scettici a causa della scarsa evidenza scientifica dei risultati ottenuti.
Da alcune indagini precedenti, infatti, sembrava che la curcuma avesse effetti sovrapponibili ai condroprotettori o addirittura ai farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS). Ma lo studio americano afferma che queste relazioni andrebbero ulteriormente approfondite con studi di potenza maggiore.
Olio d’oliva contro l’artrosi
Più certi invece sembrano essere i risultati di uno studio del 2017 condotto in Malesia riguardante l’effetto dell’olio d’oliva e dei suoi derivati in una dieta anti artrosi.
L’olio extra-vergine d’oliva, ingrediente tipico della dieta mediterranea e presente oramai sulla tavola di tutti gli italiani, è già noto per gli effetti positivi sul sistema cardiovascolare.
Con le sue proprietà anti-infiammatorie, antiossidanti e vasodilatatrici ha un ruolo importante nel ridurre l’aterosclerosi e quindi le malattie come l’ictus e l’infarto. In questo studio si evidenzia come le sue proprietà benefiche vengano esplicate anche sulle articolazioni.
Lo studio malese afferma infatti che l’olio d’oliva e i suoi derivati hanno mostrato un potenziale nel prevenire i danni cartilaginei dovuti all’artrosi, grazie ai suoi particolari effetti antiossidanti e anti-infiammatori.
In particolare il contenuto di idrocortisolo aumenterebbe la sopravvivenza dei condrociti (cellule della cartilagine). Lo studio suggerisce quindi che il consumo di questi prodotti, associato ad altri approcci terapeutici come l’attività fisica moderata, può essere usato per ritardare la progressione dell’artrosi.
Non possiamo affermare che esista una dieta anti artrosi. Tuttavia, alcuni alimenti come l’olio d’oliva (già ampiamente diffuso sulle tavole degli italiani) e una spezia come la curcuma, che viene sempre più insistentemente annoverato tra i “superfood”, possono contribuire a rafforzare le nostre articolazioni.
Certamente questi cibi, associati ad uno stile di vita sano e ad un controllo del peso sono strumenti di prevenzione importanti. Non a caso si dice che la salute comincia a tavola.