Operazione di protesi d’anca: tabella di marcia verso il recupero

01/2012 | Il Dottor Claudio Manzini Ortopedico e Traumatologo presso gli Istituti Clinici Zucchi di Monza, ci parla della tabella di marcia per il recupero, dopo un’operazione di protesi d’anca.

E dopo l’intervento?

«È prevista una degenza di quattro-nove giorni» spiega Claudio Manzini, «a seconda dell’età dei pazienti, della tonicità dei muscoli e della qualità dell’osso».

Il trattamento riabilitativo inizia immediatamente

Il paziente può sedersi con le gambe fuori dal letto il giorno successivo all’intervento, e cominciare a camminare la giornata seguente con due bastoni canafesi o il carrello deambulatore.

Al ritorno dall’ospedale, si potrà gradualmente riprendere le attività

«Dopo due settimane verranno rimossi i punti di sutura. Ma nell’attesa che la muscolatura dell’arto inferiore torni ad acquisire un adeguato tono» aggiunge il dottor Manzini. «il pazieziente dovrà imparare quali movimenti evitare (soprattutto non piegarsi in avanti, non accavvallare le gambe, non sedersi su piani troppo morbidi e bassi rispetto all’altezza del bacino). Ecco perché è fondamentale affidarsi a un bravo specialista fisiatra, che sarà in grado di preparare un programma riabilitativo personalizzato da svolgere con l’aiuto di un terapista della riabilitazione»
La visita di controllo viene effettuata generalmente dopo 60 giorni circa dall’intervento, salvo diverse indicazioni dello specialista curante, e successivamente ogni 12 mesi.

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