Ortopedia, l'importanza dei medici di base nella scelta degli specialisti

Perché il ruolo dei medici di base è fondamentale nella scelta dello specialista di ortopedia a cui rivolgerti (molto più del web)

Per cercare di spiegare perché i medici di base (o medico di medicina generale) sia una figura essenziale nella scelta degli specialisti di ortopedia a cui un paziente deve, eventualmente, rivolgersi, partiamo da un dato di fatto.

Medici di base e specialisti: oltre ai siti e alle pagine social c’è di più

Negli ultimi anni c’è stato un importante fiorire di siti internet di professionisti medici (come questo che state leggendo), pagine social, blog e vere e proprie community create da medici che hanno lo scopo di informare i pazienti sulle patologie e sui possibili trattamenti.

Inoltre, c’è stato un esponenziale incremento di quei siti di prenotazione e recensioni di professionisti del settore medico che stilano classifiche di “il migliore ortopedico a Monza” o “il miglior chirurgo a Milano”. Spesso i nomi in cima alla lista sono, sia sui suddetti siti sia sui motori di ricerca come Google, quasi sempre inserzioni sponsorizzate, vere e proprie pubblicità.

Il medico di base conosce la tua storia, internet no

Questo è davvero il modo più efficace per affidarsi a uno specialista dalle buone capacità? Io credo di no. E credo che il metodo più efficace per individuare uno specialista serio e competente sia quello di affidarsi a un medico di base (medico di medicina generale) che è attivo sul territorio da anni e che conosce le storie dei pazienti e che conosce davvero come stanno i pazienti dopo la visita e le terapie prescritte dall’ortopedico ed eventualmente dopo l’operazione.

Un buon medico di medicina generale negli anni deve crearsi un network di specialisti di fiducia sul territorio. Ed ecco il punto più importante: il medico di famiglia in genere sa, e anzi, deve sapere, quali sono i professionisti integerrimi che ricorrono alle operazioni chirurgiche solo quando davvero indispensabile e possono inoltre aiutare il paziente a capire se l’indicazione all’intervento data da un chirurgo è davvero indispensabile oppure no.

Perché NON dovresti scegliere uno specialista ortopedico in rete. Mi spiego…

Io credo che basare la propria scelta solo su internet sia un errore. E vi spiego il perché:

Innanzitutto, su internet si può trovare sempre tutto e il contrario di tutto e si possono trovare anche le fake news e informazioni tendenziose. Inoltre, molti siti e motori di ricerca favoriscono fortemente i contenuti sponsorizzati e, così, i primi due o tre risultati che compaiono, che poi sono quelli che clicchiamo sempre non sono primi in classifica per reale veridicità e affidabilità ma solo perché chi carica online il contenuto paga per farlo “salire in classifica”. Non sono vere e proprie informazioni, ma più che altro delle pubblicità. E in ambito medico non è cosa troppo saggia affidarsi a mode e pubblicità
Quando scevre da recensioni fasulle, quello dei commenti e delle opinioni è comunque un sistema che potrebbe danneggiare la reputazione di ottimi chirurghi per via di pazienti andati incontro a complicanze che vogliono “lamentarsi” in seguito a un trascorso spiacevole. Considerate che le complicanze in chirurgia sono purtroppo descritte in tutte le casistiche scientifiche e, anche la più sicura ed efficace delle operazioni, può presentare tassi di complicanze anche del 2%. Significa che su 100 pazienti, 2 saranno scontenti. E se quei 2 scriveranno quasi certamente una recensione, questo potrà falsare la percezione sul web del professionista. E inoltre, più un professionista opera più sarà elevato in valore assoluto il numero dei pazienti che hanno avuto complicanze più o meno gravi.
Spesso le recensioni vengono lasciate dopo una semplice visita, magari durata 15 minuti. Il paziente, quindi, non potrà che valutare la puntualità e le capacità umane del professionista (quest’ultime fondamentali, sia chiaro). Ma la reale onestà intellettuale in merito al trattamento prescritto non è in grado di valutarla.

Il vero ruolo dei portali web per professionisti sanitari

Io credo che questi portali web per professionisti sanitari dovrebbero sì fornire un metodo di feedback che però venga indirizzata al professionista al fine di un miglioramento personale, e non pubblicate.

La gestione “pubblica” dei feedback sui pazienti dovrebbe essere appannaggio dei colleghi medici di base e dei colleghi medici in generale che, essendo professionisti medici, sono in grado di valutare meglio la reale correttezza dell’operato del professionista.

Vi posso assicurare che non è facile nemmeno per un medico giudicare la bontà dell’operato di un collega; quindi, immaginate la superficialità che può avere il sistema di recensioni web.