Il mio interesse per la traumatologia sportiva nasce dalla passione per lo sport che ha caratterizzato gli anni del liceo e dell’università. In quegli anni, infatti, sono stato un buon velocista e, in seguito (1974-1983), ho insegnato educazione fisica presso la rinomata società sportiva “Forti e Liberi” di Monza.
I titoli:
- Laurea in Medicina e Chirurgia con voto 110 e Lode e pubblicazione della tesi presso l’Università Statale di Milano il 21/10/1981.
- Specializzazione in Ortopedia e Traumatologia presso l’Università di Milano il 02/07/1986.
- Specializzazione in Medicina Legale e delle Assicurazioni presso l’Università di Milano il 07/11/1990.
- Conseguimento del Clinical Fellowship in Sports Medicine presso Orthopaedic Surgery and Athletic Medicine di San Antonio il 1991 in Texas.
Nel 1983 sono stato assunto presso l’Ospedale C.Borella di Giussano (MB), dove ho conosciuto il prof. Fausto Lanzi, ortopedico di grande fama e grande punto di riferimento per il mio avanzamento professionale. Per alcuni anni successivi ho lavorato come Medico Societario della squadra Aurora Basket Desio (Seria A) e Consulente Ortopedico per diverse squadre di calcio professioniste, tra cui il Meda (Serie C). Nel 1985 ho avuto il primo incontro con il dottor Jack Henry, medico dei San Antonio Spurs (una delle più importanti squadre di basket a livello mondiale), con cui si instaurò un profondo rapporto di collaborazione e confronto. Nello stesso periodo ho avuto l’opportunità di conoscere e collaborare con “i grandi” della chirurgia ortopedica americana, quali il professor Charles A.Rockwood, il dottor Douglas Jackson. Grazie al dottor Jackson, ho avuto l’opportunità di approcciarmi in maniera completa e minuziosa alla chirurgia artroscopica articolare, della quale sono stato uno dei pionieri in Italia.
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Il successivo incontro con il professor Max Magi, il più noto chirurgo del ginocchio italiano degli anni 80-90, è stato determinante per lo sviluppo successivo della mia carriera. La specializzazione in traumatologia sportiva della chirurgia sostitutiva protesica è stato il passo seguente, e dal 2000 ad oggi ho effettuato un numero molto elevato di interventi di impianti protesici.
Dal 2004 ho iniziato ad interessarmi in modo approfondito anche alla medicina rigenerativa in campo ortopedico (branca volta a prevenire i danni osteo-articolari per evitare interventi complessi come le protesi) di cui posso dire di essere uno dei pionieri.
Nel 2001 ho vinto il concorso per Primario Ospedaliero del reparto di Ortopedia e Traumatologia dell’ospedale di Giussano: l’attività chirurgica aumentava sempre più di livello e il gruppo cresceva sempre più come importanza sul territorio.
Nel 2012, quando il “mio” reparto di Giussano era divenuto ormai un centro di riferimento sul territorio italiano, io e la mia équipe siamo stati costretti a trasferirci a causa di incomprensibili scelte politiche che prevedevano un ridimensionamento dell’attività dell’ospedale, dove il mio gruppo eseguiva circa 3000 operazioni all’anno! Ci trasferimmo quindi in gruppo (4 infermieri strumentisti e 6 chirurghi!) agli Istituti Clinici Zucchi di Monza potendo così proseguire la nostra attività di servizio ai cittadini. Io e l’équipe siamo un gruppo forte, con dei saldi principi e che, tutti insieme, curiamo qualsiasi disturbo ortopedico, ciascuno specializzato nel proprio distretto corporeo (anca, ginocchio, spalla, piede, mano)
I miei collaboratori ortopedici sono:
- Roberto Pelucchi: lo specialista del piede
- Pasquale Gifuni, dott. Marco Moioli e dott. Marco pungitore: mi affiancano nella chirurgia di anca e ginocchio, sia protesica che artroscopica, e nella traumatologia dello sport
- Roberto De Pamphilis: specialista di spalla e ginocchio
- Gianluca Pozzi: esperto della mano e pilastro per la gestione del reparto di Ortopedia I
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