Quanto tempo ci vuole per camminare dopo l'intervento all'anca? E per guidare?

Ecco un’altra domanda frequente circa l’intervento di protesi all’anca: quanto tempo per tornare a camminare? E per guidare? Ecco le risposte

Molti pazienti a cui è stata indicata la necessità di ricorrere all’impianto di una protesi all’anca si chiedono quanto tempo ci vorrà per recuperare la deambulazione. La risposta, come sempre avviene in ambito medico, non può essere univoca. I tempi dipendono da diversi fattori:

complessità del caso clinico e dell’operazione
capacità e caratteristiche del paziente (età, peso, muscolatura, motivazione)
anestesia scelta
abitudini del chirurgo e della struttura ospedaliera

Quanto tempo ci vuole per camminare dopo l’intervento all’anca?

In strutture come quella in cui operiamo io e la mia equipe, dove da anni seguiamo protocolli di fast-track per un recupero più rapido e ottimale dopo l’operazione, associati a tecniche chirurgiche mininvasive per via posterolaterale e per via anteriore, cerchiamo di mettere i pazienti in piedi il più in fretta possibile.

Questo significa che in caso di protesi di primo impianto in soggetto giovane, spesso il paziente viene messo in piedi già il giorno stesso dell’operazione e, a volte, fa già un piano di scale nel tardo pomeriggio. Con le stampelle, ovviamente… Questa non può essere la normalità nella totalità dei casi però. Basti pensare alla signora di 85 anni che, per via del dolore, ormai camminava molto poco: non si può chiederle di esagerare così precocemente.

Ma attenzione. Però è certo che nella prima giornata postoperatoria i pazienti con protesi d’anca iniziano già a camminare con le stampelle nella quasi totalità dei casi.

Iniziano così un percorso di fisioterapia dedicato, utile se non fondamentale per un corretto recupero di una buona deambulazione e per la rieducazione dei muscoli che lavoravano in maniera scorretta ormai da anni.

La tabella di marcia dopo l’intervento: così torni a camminare

Una tabella di marcia indicativa verso il recupero è la seguente:

due stampelle per i primi 15-20 giorni
una stampella per i successivi 10-15 gg
quindi graduale abbandono della stampella residua fino ad un completo abbandono degli ausili per la deambulazione nel giro di un mese o un mese e mezzo dall’intervento

Va sempre tenuto presente che sono tempistiche indicative; ogni caso deve essere considerato individualmente.

Lo sport si può riprendere a partire dai 3 mesi circa dall’intervento, sempre valutando caso per caso e in base allo sport. Il nuoto, ad esempio, appena la ferita è chiusa e rimossi i punti (cioè 15 giorni dopo l’intervento) è concesso e pure consigliato!

Guidare dopo l’intervento all’anca, quanto tempo ci vuole?

Questa è un’altra domanda importante nell’ottica di poter tornare ad una vita quotidiana normale.

A seconda dell’abitudine del chirurgo e delle caratteristiche del paziente, si può tornare a guidare l’auto dopo 1 mese circa dall’intervento cioè appena il paziente cammina in piena autonomia e sicurezza e ha abbandonato le stampelle.

Non bisogna guidare l’auto fintanto che si hanno le stampelle per ragioni di sicurezza, buonsenso e banalmente anche per motivi legali. Devi ricordare che se fai un incidente e guidavi da “stampellato”, l’assicurazione non ti coprirà nemmeno se avevi ragione! Meglio evitare, quindi.