La corsa rovina le ginocchia, VERO O FALSO?

La corsa è uno degli sport più praticati, anche a livello amatoriale. La paura più comune, tuttavia, è che possa avere effetti negativi sulle articolazioni, specie del ginocchio. Facciamo chiarezza con il dottor Claudio Manzini, Responsabile Ortopedia e Traumatologia di Istituti Clinici Zucchi a Monza.

FALSO. «Alcuni recenti studi scientifici – spiega il dottor Claudio Manzini, Responsabile Ortopedia e Traumatologia di Istituti Clinici Zucchi a Monza – hanno dimostrato che la corsa, al contrario di quanti molti runner temono, non usura più velocemente le articolazioni. I risultati di uno studio condotto su 2637 runner volontari, hanno dimostrato che chi corre non ha nessun aumento del rischio di osteoartrosi al ginocchio rispetto a chi non corre. Anzi, la ricerca ha anche dimostrato che chi soffriva già di artrosi del ginocchio non presentava nessun peggioramento delle condizioni della cartilagine, nonostante praticasse la corsa».

Correre fa bene alle ginocchia?

Non bisogna poi dimenticare che la corsa, come tutte le attività sportive, è utile per mantenere l’organismo in buona salute. «I corridori che hanno partecipato alla ricerca – precisa il dottor Manzini – probabilmente hanno mostrato risultati positivi poiché generalmente hanno un peso corporeo inferiore rispetto a chi non pratica alcun esercizio fisico, e questo evita fattori di rischio per le articolazioni come sovrappeso e obesità. Infatti, chi si allena nella corsa, così come in altri sport, mantiene il peso forma riducendo il carico eccessivo del peso corporeo sulle articolazioni. Più che preoccuparsi di quanto la corsa possa far male o bene alle articolazioni, sarebbe più importante focalizzarsi sui benefici di una vita attiva. Da questo punto di vista quindi bisognerebbe assolutamente evitare sedentarietà ed eccesso di peso. Inoltre, la corsa aiuta anche a rinforzare la muscolatura di tutti gli arti inferiori, compresa quella che sostiene il ginocchio. Questo, in persone che non hanno problemi alle ginocchia, permette di allontanare il rischio di artrosi.

I risultati di questo studio sono validi sicuramente per una popolazione di soggetti molto giovani. Si deve però precisare che in pazienti di età pari o superiore ai 40 anni, che magari si improvvisano runner per smaltire senza avere mai avuto esperienze di questa disciplina, una corsa eccessiva può portare a sovraccarichi biomeccanici delle articolazioni dell’arto inferiore e quindi a dolore, ed a dolore lombare.